Aldo Zuliani nasce a Varese nel 1950, dove vive e lavora. Le righe che qui lo presentano sono tratte dalla Tesi Accademica a lui dedicata da Cristina Marzari.

“… Durante gli studi, nessun professore ha influito sull’Artista, poiché egli, non ha mai ‘guardato’, ma bensi ha sempre ‘osservato’, interessandosi a vari Artisti.”

“… Zuliani crede che per poter fare Arte oggi, è sostanziale prenderla molto seriamente, poiché essa rappresenta il più alto livello a cui l’uomo può aspirare e giungere, come ci è stato tramandato nei secoli, soprattutto non basandosi sulla ‘mediocrita’. “

” … Per cui, pur dedicandosi alla scultura, ricerca il bello anche negli altri filoni artistici.”

“… E Zuliani dice: ‘La scenografia mi affascina perché è il negativo della scultura, questa, molto schematicamente, è una presenza che viene inserita in un ambiente, la scenografia è lo stesso ambiente nel quale vengono inserite delle presenze. È quindi un completamento della mia creativita’. “

Incomunicabilità
Gridava quel pazzo dal manicomio: “Adesso siamo il quarantanove per cento, quando saremo il cinquantuno per cento, i pazzi sarete voi!” Forse siamo già arrivati a quel massimale, non ne sono certo, ma il fatto è che chi propugna l’effimero oggi vien tenuto da conto e chi crede nei veri valori dell’uomo viene emarginato.
Oggi la gente si arrocca nel benessere per trovar sicurezze e non si accorge che la vera certezza sta nello scrutare da un ramo la luna e gridare il proprio dolore.
È certamente più rassicurante nascondersi in un nido di illusioni e lasciar fuori chi ha deciso di mettere a fuoco le proprie incertezze e la propria fragilità. Quali sono i confini della ragione e della pazzia ? Lascio all’attento osservatore la possibile risposta.

Aldo Zuliani

Mostre personali e collettive:

Villa Cicogna, Bisuschio – Galleria d’arte moderna, Gallarate – Fondazione Pagani, Castellanza – Arte fiori e musica, Varese – Azienda Autonoma, Varese – Villa Rusconi, Castano Primo – Museo della scienza e della tecnica, Milano – Azienda Autonoma, Varese – Biennale, Arese – Biennale internazionale, Roma – Galleria Il Canale, Venezia – Galleria La Filanda, Milano – Art gallery, Montreal (Canada) – Hilversum (Olanda) – Galleria Prevosti, Varese – “Casoli Pinta, Casoli di Atri (Teramo) – Omaggio a Pompeo Marchesi, Saltrio (Varese).

Realizzazioni scenografiche:
Showroom Armani – Ballo in maschera, Teatro Regio, Parma – La Traviata, Francoforte (Germania) – Giulio Cesare, Martina Franca – Giovanna D’Arco, Pisa – Il Malato Immaginario, Parigi (Francia) – Un Turco in Italia, Madrid – Campagna Panasonic – Paperissima, Canale 5 – La Donna Del Lago, Teatro Alla Scala, Milano – Showroom Bassetti – La disputa, Piccolo Teatro, Milano – Gommapiuma, Canale 5 – Designer Autoferrari, Brummel – Don Giovanni, Teatro Alla Scala, Milano.